L’effetto scenico dell’Illuminazione Vialetti, Camminamenti e Sentieri è legato alla forma e dimensioni del percorso ed allo stile delle lampade da seguire.
Come Illuminare Vialetto: le regole base
Esistono numerose idee per illuminazione vialetti, camminamenti, sentieri, le quali vengono messe in pratica non solo per aumentare la sicurezza di chi cammina di sera nel giardino, bensì anche per un fattore puramente estetico: giocando con le luci e con le ombre, infatti, è possibile ottenere un effetto altamente suggestivo al calare del sole.
A tal proposito, molte persone prestano particolare attenzione al loro collocamento, con l’obiettivo di mettere in risalto alcuni particolari del giardino, evidenziare la texture dei materiali utilizzati oppure illuminare i punti focali della zona outdoor.
Progettare un sistema di illuminazione vialetto giardino potrebbe sembrare una cosa semplice, ma in realtà nasconde tante insidie a cui bisogna prestare attenzione per evitare che il risultato finale ricordi gli impianti di illuminazione degli stadi, accecanti e brutti da vedere in un contesto domestico.
Per far sì che ciò non accada, è necessario fissare un concetto ben importante: non si deve eccedere con i punti luce, in quanto ”less is more”. Strettamente collegato a ciò, vi è la problematica legata all’inquinamento luminoso, sempre più frequente negli ultimi anni.
Si verifica prevalentemente nelle situazioni in cui si posizionano fari luminosi rivolti verso l’alto: oltre ad implementare lo spreco di energia elettrica, potrebbero causare danni all’ambiente.
Un’altra regola base per l’illuminazione vialetti esterni è quella di considerare sempre il contesto in cui andranno collocati i punti luce. Oltre ovviamente all’uniformità di stile, è bene analizzare aspetti come la percentuale di umidità, gli eventuali sbalzi termici che si verificano nelle ore notturne e le caratteristiche climatiche: tutto ciò ci aiuterà a comprendere quanto debbano essere resistenti i dispositivi.
In linea generale, è sempre consigliato prediligere quelli realizzati a tenuta stagna e con rivestimenti anticorrosivi.
In virtù di ciò, si possono ottenere maggiori informazioni dando un’occhiata alla normativa CEI 70-1, la quale ha individuato i vari livelli di protezione degli impianti ad uso quotidiano, tra cui anche l’illuminazione da esterno per vialetti, camminamenti e sentieri.
Nello specifico, il valore IP riportato sulle schede tecniche indicherà quanto il dispositivo sarà resistente agli agenti esterni. A tale sigla vengono accostati altri due valori: il primo, che può variare da 1 a 6, sta a significare quanto i faretti per viali sono protetti dai corpi soldi (polvere, sabbia, ecc…); il secondo invece è sintomatico del grado di impermeabilizzazione e oscilla da 1 a 8.
Tra le diverse idee per illuminazioni vialetti, camminamenti, sentieri è possibile optare anche per le lampade solari, ma a tal proposito è bene fare alcune considerazioni di rilevante importanza: attingendo l’energia direttamente dal sole, può capitare che nelle giornate uggiose non riescano ad accumularne abbastanza per restare accese per tutta la notte dando così vita ad un’illuminazione vialetti pedonali discontinua e poco utile.
Inoltre si è altamente vincolati nel posizionamento, in quanto sarà impossibile collocarle nelle zone d’ombra o dove non arriva direttamente luce del sole. Per questo, si consiglia di non fare completo affidamento su tale tipologia di lampade, che possono però essere utilizzate per implementare un classico impianto di illuminazione. Ad oggi, la soluzione più valida e più utilizzata resta l’utilizzo del LED alimentati da corrente elettrica.
Illuminazione Vialetti LED: i Vantaggi
Tra le diverse idee per illuminazione vialetti, camminamenti, sentieri quella che prevale maggiormente è l’impianto a LED. Ciò è dettato dal fatto che l’utilizzo delle lampade Light Emitting Diode assicura un notevole risparmio sulla bolletta della corrente elettrica.
Ma l’aspetto economico non rappresenta l’unico punto a vantaggio: si parla, infatti, anche di una maggiore resistenza rispetto alle classiche lampade, le quali si consumano 50 volte prima di quelle a LED. Il tutto si traduce con un abbattimento del numero degli interventi manutentivi e con una riduzione significativa dei costi legati alla loro sostituzione.
In aggiunta, le luci vialetto LED sono in grado di generare un fascio luminoso di ottima qualità: sono state infatti progettate proprio per evitare che vengano emanati raggi UV ed infrarossi, potenzialmente dannosi per l’occhio umano.
Sul mercato inoltre sono presenti diversi modelli, i quali soddisfano a pieno qualunque tipo di preferenza: oltre alla scelta tra luce calda, fredda e colorata, è possibile decidere anche il livello di intensità del flusso luminoso.
Idee per Illuminazione Vialetti, Camminamenti e Sentieri
In commercio vi sono diverse tipologie di illuminazione vialetto LED, che consentono di andare incontro alle esigenze di design più variegate. Tra i prodotti più venduti ci sono sicuramente i faretti da terra: grazie alla presenza sul mercato di numerosi modelli, dal più classico al più contemporaneo, dal più elaborato al più minimalista, è impossibile non trovare quello che più si adatta al contesto in cui sarà collocato.
Solitamente vengono progettati in maniera tale che possano emanare un fascio di luce rasoterra che aiuterà a far risaltare la texture del materiale con cui è stato realizzato il camminamento. L’effetto migliore lo si avrà sui selciati.
Per i giardini realizzati seguendo il design industrial, e che quindi prevedono una forte predominanza del minimalismo e dei materiali grezzi, sono invece da preferire le lampade da terra realizzate in cemento. Queste potranno essere collocate accanto al sentiero, con la banda luminosa rivolta verso l’interno.
In presenza di camminamenti che si sviluppano in maniera geometrica o che sono caratterizzati per lo più da linee spezzate, è possibile anche tali lampade in gruppi da due o tre elementi per evidenziarne maggiormente gli angoli.
Si tratta di dispositivi di illuminazione vialetti esterni che assicurano un perfetto connubio tra efficienza e design, in quanto conferiscono carattere ed originalità all’intera area outdoor, non tralasciando la funzionalità originaria dell’oggetto. Generalmente vengono realizzate da artisti del settore, i quali mirano a creare elementi di forte impatto estetico.
In alternativa alle precedenti, si può benissimo optare anche per le lampade da incasso, ideali per realizzare un impianto di illuminazione vialetto carrabile o pedonale. Il requisito fondamentale per la loro installazione è la presenza di un muretto, anche non eccessivamente alto, nel quale si andranno a posizionare i diversi punti luce.
Rivolgendovi ad un produttore specializzato di illuminazione vialetto, vi accorgerete che ne esistono di ogni tipo ma quelli più utilizzati per dare luce ai camminamenti in giardino sono senza dubbio i segnapassi.
Il loro grande successo è stato dettato principalmente dal fatto che sono di piccole dimensioni e pertanto possono essere collocati con molta facilità in qualunque contesto; inoltre, il più delle volte hanno una struttura completamente a scomparsa, che permette loro di conformarsi a qualunque stile.
Il fascio di luce emanato è di notevole entità, ma non a tal punto da risultare fastidioso alla vista. Il massimo della resa da tali luci vialetto la si ottiene incastonandole tra le pietre che compongono il muretto a secco, creando un’atmosfera molto romantica e di classe.
Inoltre, possono essere collocati in corrispondenza dei gradini, segnalandoli a chi si trova sul sentiero ed evidenziando la loro struttura di design. Se invece si è alla ricerca di uno stile decisamente più minimale, i segnapassi in alluminio saranno la scelta migliore: sono molto resistenti e al contempo ricercati.
Per un’illuminazione viali discreta ma di forte impatto estetico, è possibile disporre ai lati della pavimentazione lunghe barre LED calpestabili o carrabili.
Sono particolarmente indicate per i sentieri dalla superficie uniforme, come quelli in cemento, per due motivi fondamentali: il primo pratico, in quanto si tratta di un impianto che va collocato rasoterra, e l’altro estetico, per via del fatto che mette in risalto l’omogeneità della pavimentazione.
Un’altra delle idee per illuminazione vialetti, camminamenti, sentieri prevede l’installazione di lampade a sospensione, le quali sono altamente consigliate per quei percorsi che sono confinati da alberi: basterà infatti disporre alcune lampade di design, realizzate in resina o rame, su cavi che collegano gli arbusti, creando in questo modo un sentiero luminoso a forte impatto visivo.
Se invece si vuole optare per uno stile più tradizionale, si possono acquistare alcune piccole lanterne e installare al loro interno una lampadina dalla forma vintage.
Ma per illuminare vialetto, molte persone continuano a preferire i classici paletti luminosi: utilizzati per rimarcare i lati del sentiero, non vengono collocati tanto per esaltare la texture del materiale calpestabile, bensì per ottenere il massimo della resa dall’impianto.
Per non cadere nel banale, si può sempre scegliere di acquistare articoli di design, dalle linee particolari ed originali, che conferiranno carattere all’area in cui saranno collocati.
Consigli pratici per collocare le Luci per Vialetti Esterni
Esistono poi una serie di accorgimenti che devono essere seguiti nell’ipotesi in cui nel proprio giardino si abbia particolari tipologie di vialetti. Nel caso di sentieri piuttosto lineari ma lunghi, si consiglia di collocare in maniera simmetrica i lampioni vialetti: l’importante è che emettano una luce diffusa e che non siano più alti di 150 cm.
In questo modo i dispositivi non oltrepasseranno il campo visivo, emanando una luce intensa ma che al contempo non risulta fastidiosa alla vista. Inoltre, posizionandoli in tale maniera, si creerà un’atmosfera ordinata, elegante e ricercata.
Se invece il vialetto è costeggiato da una ricca vegetazione, si può giocare con il contrasto di luci-ombre posizionando i faretti LED per vialetti in prossimità di fiori e piante.
Attenzione però alla scelta della temperatura della luce emessa dalla lampada: se si vogliono enfatizzare i colori, bisogna optare per una temperatura calda, ossia con un valore dai 3300 Kelvin in giù; in caso contrario, per un’atmosfera più tenue e confortevole, si devono prediligere le temperature più alte.
Quando però si sceglie di accostare l’illuminazione vialetti esterni alle piante, è importante tenere conto del loro ciclo naturale: per questo motivo, bisogna prestare attenzione nell’orientare i faretti in maniera tale che il loro fascio luminoso non vada a colpire direttamente le foglie e i fiori.
Infine, se l’area outdoor è molto ampia e si avverte la necessità di implementare la luce generale, si consiglia di collocare un paio di lampioni più alti (sono da preferire quelli che misurano più di un metro di altezza).